Photo©Salvatore
Torregrossa
La terza
edizione della
“Strapuntese”,
organizzata dall’A.S.D. Puntese di Giacinto Bitetti, deus ex machina
Giuseppe Sciuto, con il patrocinio della Regione Sicilia, la
Provincia Regionale di Catania, il comune di San Giovanni La Punta, in
testa il sindaco Andrea Messina e l’assessore allo Sport Ignazio
Motta, la FIDAL etnea, ha riscosso il successo sperato. Numero record di
partecipanti, al limite dei 300, e la bellezza di tre ore di gare dai
“vecchietti” di 75 anni ai pulcini di 5, valide per i Grand Prix Provinciali
FIDAL e Campionato regionale amministratori/dipendenti comunali.
Nella prima
serie i Master over 55 e le donne hanno percorso quattro giri di un
chilometro ciascuno. Gara a parte per le allieve sui km 3 e affermazione
della brava Clara Lombardo (Scuola di Atletica Leggera Catania) in
11’14”. Si sono scontrate le due forti fondiste di Biancavilla Maria
Cristina Petralia (Assi Banca Toscana) e Piera Petralia (Lib.
Catania), ammirate dai puntesi, la prima nel finale è scappata via per
vincere in 14’48”, contro i 14’55” della seconda. Maria Cristina
è terza nelle liste italiane delle Promesse 2008 negli 800 metri con 2’10”87
e sesta nei 1500 con 4’32”43, entrambi limiti personali, ottenuti alla
Finale Oro di Lodi. Primi dei Master Gaetano Reale, 59 anni, della
Nuova Atletica Niscemi in 15’45” e Angelita Di Prima (Scuola di
Atletica Leggera Catania) in 16’57”.
Nella seconda
serie sui km 6 più di 80 i partenti e appare difficile dipanare la matassa
per tutti gli atleti nei vari passaggi. Anche qui lotta a due, in questo
caso Piero Leone dello Stato Maggiore Esercito, di stanza alla
Cecchignola e Vito Massimo Catania (Atl. Amatori Regalbuto), con il
terzo incomodo Dario Barbera (Indomita Torregrotta). Sono ancora
insieme al quinto passaggio, ma Leone deciso parte in progressione e
va a vincere in 19’22”. L’atleta di Mascalucia, nato a Catania nel 1983,
predilige la pista e vanta 2’27”9 nei 1000, 3’51”70 nei 1500 metri. Il 29
luglio al Meeting Herculis di Montecarlo si è piazzato quarto in 2’29”39 nei
1000. Sette secondi dopo sopraggiunge sulla linea d’arrivo Catania e
sul podio pure il taorminese Barbera (20’10”). Al quarto posto
Francesco Cori (Nuova Atl. Niscemi) in 20’26” e quinto il diciottenne
Giuseppe De Luca (Marathon Club Biancavilla) 20’50”, poi Vincenzo
Spartà e Andrea Viscuso, vincitore lo scorso anno.
Bene tra gli
allievi Giuseppe Quaceci (Lib. Catania) che ha chiuso indisturbato i
quattro giri in 13’48”. Sono seguite quindi le affollate e attese gare
giovanili, che hanno visto primi al traguardo i pulcini Anna Mangiameli
e Alessandro Strano; gli esordienti Chiara Gulli e Stefano
Spampinato, Letizia Leonardi e Diego Licciardello;
Martina D’Olica (ragazze) e l’invincibile Giovanni Arena
(ragazzi), che ha fatto centro in sette gare su sette; Letizia Leotta
(cadette) e Carmelo Di Stefano (cadetti). La linfa vitale
dell’atletica catanese.
Michelangelo Granata
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