Photo©Salvatore
Torregrossa
Il Trofeo "San
Placido" - organizzato dal Marathon Club Biancavilla di Salvatore Castelli
con il patrocinio del Comune di Biancavilla - ha rispettato le tradizioni, una
podistica sentita e vissuta in tutto il paese per diciotto edizioni. Gli
abitanti di questa cittadina, ospitali e d’animo generoso, traggono dal popolo
greco l’attaccamento alla terra e alla famiglia.
Biancavilla per una mattina è stata un territorio di caccia degli atleti
africani e tutto si è svolto con precisione cronometrica sotto l’attento
controllo del Giudice d’Appello Salvatore Di Natale. Nella prova
femminile ha vinto la ventenne sudanese Durka Mana Kalameya, in gara con
lo Sport Club Catania, che ha partecipato ai Giochi Olimpici di Pechino sui 3000
siepi, nona nella seconda serie in 9’53”09 (nella specialità vanta 9’47”41). Non
hanno certo sfigurato al suo confronto le due etnee Sofia Biancarosa e
Clara Lombardo, ammirate dal pubblico locale che gremiva Piazza Roma,
dominata dalla Basilica dedicata a Maria S.S. dell’Elemosina di origine
seicentesca.
Nella gara maschile vittoria del peso piuma Hamad Bibi, accasato a
Palermo, che ha acceso gli animi dei paesani lungo il percorso con la sua
condotta di gara alla garibaldina. Al secondo posto l’altro
marocchino Adil Lyazali,
di stanza a Canicattì, e al terzo il sedicenne Giuseppe Gerratana,
l’atleta di Modica allievo di Salvo Pisana.
Nelle gare degli Esordienti affermazioni di Marilena Lo Cicero (Marathon
Club Biancavilla) e Diego Licciardello (Pol. Tremestieri Etneo), di
Caterina Florio (Atletica Acireale Sport Club) nelle Ragazze e Giovanni
Arena (Atletica Acireale Sport Club) nei Ragazzi. Nelle altre gare riservate
ai giovani, successi di Letizia Leotta (Atl. Virtus Acireale) nelle
Cadette, davanti a Francesca Platania (Puntesathletic S.G. La Punta) e
Stefania Spitale (Atl. Virtus Acireale). Tra i Cadetti primo Ivan Gennaro
(Uisp Invicta Catania) su Carmelo Distefano (Atl. Misterbianco) e
Santo Giannitto (Uisp Invicta Catania).
Al termine la premiazione presso il palazzo del Comune di Biancavilla, presente
l’azzurro Claudio Licciardello, a Pechino sui 400 piani terzo nella
quinta batteria in 45”25, nuovo primato italiano promesse, a sei centesimi da
quello assoluto di Andrea Barberi e ottavo nella prima semifinale in
45”64.
Michelangelo Granata |