Si è conclusa con la vittoria di Sergio Orsi in
8h44'41" la 5ª edizione de "La Sicilia in 100km" ultramaratona organizzata
tra Trapani e Palermo dalla MOL di Luigi Stella.
La bella prova del toscano, partito da Piazza Municipio a
Trapani alle 8.30 del mattino e giunto nel pomeriggio nella piazzetta di
Sferracavallo - borgo marinaro alle porte di Palermo - era stata
accompagnata nella mattinata dagli arrivi di altre due competizioni: la 6,5
km fino alla Stele Asta a Pizzolungo vinta da Antonino Torrebianca
(25'51") davanti a Andrea Ingrassia e Renato Marino e da Anna Maria Drago
davanti a Francesca Ganci e Antonina Curatolo tra le
donne, e la mezza maratona fermatasi a Crocevie, in quel di Valderice; qui
il successo andava a Mirko Mirto (1h20'12") davanti a Giuseppe Spada
e Lorenzo Moroni e a Maria Fratello davanti a Dorotea Lo
Cascio e Maria Piazza.
Da quel punto in avanti c'era stata solo l'improba,
affascinante fatica dei "centisti" su salite e discese di un percorso che da
molti di loro, tra cui lo stesso vincitore, è stato definito duro e
impegnativo, anche più di rinomate classiche del settore come la 100km del
Passatore.
Il nostro mare, il nostro cielo, il nostro sole, i profumi
delle nostre campagne hanno fatto compagnia ai concorrenti lungo tutta la
prova e - ci dicono - anche questo ha fatto la sua parte per condurli
fino alla linea del traguardo. Ad attenderli, come di consueto, lo speaker
Giuseppe Marcellino, gli uomini dell'organizzazione, la meraviglia e
il plauso di chi tra il pubblico presente apprendeva in quel momento
dell'"impresa" appena conclusa.
Chiacchierando con chi di competizioni estreme se ne intende
- la palermitana Luisa Balsamo e Maurizio Crispi referente
IUTA per la Sicilia - più volte è emerso il valore non solo sportivo di
questo tipo di prove che richiedono, oltre ad una adeguata
preparazione fisica e assistenza in gara, anche - se non soprattutto - "la
testa": non si spiegherebbe altrimenti il riuscire ad andare avanti per chilometri e chilometri su qualsiasi superficie e con qualsiasi condizione
atmosferica.
In seconda posizione con il tempo di 9h26'47" si piazzava
Antonio Tallarita, in terza Giacomo Maritati (9h40'27") e in
quarta Andrea Accorsi - tra i protagonisti nella prima parte di gara
- che pagava poi, come ha dichiarato all'arrivo, una preparazione non ancora
ottimale per la distanza. Prima tra le donne Angela Gargano con il
tempo di 12h04'34".
Non sono mancati anche gli episodi curiosi come l'incontro -
a distanza di quarant'anni - tra Pietro Cosenza, trapanese di nascita
trasferitosi a Belluno e l'amico Francesco Maltese. I due non si
vedevano dagli anni in cui militavano insieme tra le fila della Libertas
Calcio Trapani.
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