Meeting Provinciale su pista - Catania 2008

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                 Photo©Salvatore Torregrossa

In una bella giornata di fine estate, anche se nella data infausta dell’undici settembre - a sette anni dall’orrore del crollo delle Torri Gemelle - si è disputata al Campo Scuola di Catania una manifestazione che ha suscitato ampi consensi. Consistente è stata la partecipazione giovanile nelle gare, di buon auspicio per il futuro dell’atletica catanese e graditi gli ospiti da fuori provincia, i tecnici Filippo Giarrizzo di Valguarnera, Salvatore Pisana di Modica e Armando Monaco di Regalbuto con i loro bravi atleti. Organizzata dalla Libertas Catania di Marco Mannisi, la riunione si è svolta con serenità olimpica e in perfetto orario.

Presenti tutti i tecnici catanesi, che danno la vita per i loro ragazzi. Inizio con i 2000 siepi dove Simone Di Franco (C.A. San Pietro Clarenza) si è espresso in un convincente 6’33”3, un miglioramento di 8”3. Nei 100 m. ostacoli Cadetti Giulio Messina (Uisp Invicta) - quest’anno 15”9 e 16”1 - è giunto, a causa di un impatto con la barriera, appaiato in 17” netti con Marco Troina (Catania 2000). Nel frattempo il disco di Giovanni Sciuto (Lib. Catania) atterrava a 44,85 metri, una misura, centimetri più o meno, che lo perseguita da tempo. In netto progresso il Cadetto Benedetto Isaia (Uisp Invicta) con l’attrezzo volato a 25,94 (quest’anno aveva raggiunto i 22,57 metri).

I 60 m. Ragazzi vedono in prima linea Alessia Leotta (9”2) e Giovanni Arena (8”1). La ragazza acese della Virtus poi nel lungo salta 3,72 e il potente tredicenne (Atl. Acireale Sport Club) esplode in 41”2 nei 300 metri. Con questa prestazione il catanese Arena, figlio d’arte, balza in testa alla graduatoria stagionale italiana dei 300 m. Ragazzi che vede adesso cinque catanesi, tutti del 1995, ai primi sei posti. Nella lista del 2008 troviamo in seconda posizione Boris Ferlito (Cus Catania) finito alle spalle di Giovanni in 42”3; in quarta Giuseppe Ortoleva (Uisp Invicta) e in quinta Gabriele Guarrera (Atl. Catania), entrambi 42”7; in sesta Federico Amato (Uisp Invicta), che si è ripetuto a 43”0.

Negli 80 m. primeggia la Cadetta Alessia Quartieri (PuntesAthletic) in 11”0, che a seguire nel lungo salterà 4,24. Nello sprint lotta al centesimo per i Cadetti Salvatore Valentino (Catania 2000) che brucia il compagno Salvatore Reina, tutti e due con lo stesso tempo di 9”5. Vincono i 100 m. Marica Di Fede e Dario Sutera del Cus Catania, rispettivamente 13”3 e 12”1. Festa nei 300 m. con gli Esordienti: Letizia Leonardi (Atl. Virtus Acireale) 59”4 e poi la marea del vivaio dell’Atl. Catania, il più veloce è uno dei tanti Bella - tra fratelli e cugini - Angelo Lucio in 52”9.

Nei 300 m. Ragazzi, dopo i citati campioncini della prima serie di fuoco, non dimentichiamoci di Marco Oliveri (Atl. Catania) 43”7 e di Andrea Strano (Uisp Invicta), vincitore della seconda in 45”2. Le Ragazze non sono da meno e l’acese Martina D’Olica (Atl. Virtus Acireale) corre in 49”4. Un 400 m. solitario per l’Allieva Francesca Parisi (Cus Catania) che chiude in 1’08”2 e tra i maschi il diciottenne Davide Ciccia (Mongibello) segna 51”6, contro i 50”94 del primato personale, davanti a Luca Guarrera (Sport Club Catania) 53”4.

Bel salto in lungo con la catanese Eleonora Iucolano (Cus Palermo) piombata a 5,77, quattro centimetri in più del suo limite, costante come nessuna su queste misure, per la felicità del padre Giovanni, decano della specialità in Sicilia. In ripresa l’acese Alessandra Cannavò, 18 anni, che si è spinta sino a 5,27 e Maria Concetta Manna (Pro Sport 85 Valguarnera) a 4,93. Altra storia con i Ragazzi dove Riccardo Nania (Atl. Acireale Sport Club), figlio dell’ex nuotatore Michele, salta a 4,01. Bene anche il Cadetto Jacopo Raniolo (Atl. Acireale Sport Club) capace di un balzo a 5,09 e lo Junior Alfio Castelli (Marathon Club Biancavilla), atleta da 5245 punti nel Decathlon, seguìto dal padre Salvatore, 6,11, a sette centimetri dal suo miglior risultato.

Nell’altro salto in programma, il triplo, Silvia Malgeri (Scuola di Atletica Leggera) si attesta a 10,45. Accesi gli 800 m. con l’Allievo Giuseppe Quaceci (Lib. Catania) primo in 2’03”5 (2’00”56 nel 2008) sul sedicenne modicano Giuseppe Gerratana (Lib. Running Modica) che si migliora a 2’04”2, terzo Giuseppe De Luca (Marathon Club Biancavilla) 2’04”5. Nei 2000 stravince la Cadetta Letizia Leotta (Atl. Virtus Acireale) in 7’46”5 e Carmelo Di Stefano (Atl. Misterbianco) segna 6’30”0.

Incombono le ultime gare di corsa i 3000 e i 5000 metri. Sui sette giri e mezzo Daniela Aliquò (Amatori Santantonese) registra 11’18”0, un po’ distante dal suo primato siciliano F45 di 10’59”6. Al maschile il 19enne Simone Canino (Atl. Linguaglossa) termina la gara in 9’46”8, secondo Luca Amato (Sport Club Catania) in 9’56”8. Siamo abituati alle prodezze di Santo Vazzano (C.A. San Pietro Clarenza), 45 anni, terzo in 10’07”5, quattro decimi in più del personale, dietro Giovanni Luca Sgroi (Pod. Jonia Giarre), facente parte della nuova leva degli amatori, in 10’24”9. Chiusura con i 5000 e su tutti domina Carmelo Caputo (Le Gazzelle Catania), 23 anni, in 17’20”1, al secondo posto un ritrovato Cirino Scavo (17’50”6) e terzo un altro atleta delle Gazzelle, Salvatore Greco (17’59”6).   

                                                                                                                        Michelangelo Granata

Classifica

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