4ª "Corsa sotto le stelle"

6ª prova Grand Prix Sicilia di corsa - Palermo 2008

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Oltre 600 atleti provenienti da tutte le provincie siciliane si sono dati appuntamento, Lunedì 2 Giugno a Palermo per la quarta edizione della "Corsa sotto le Stelle". La gara - organizzata dalla A.S.D. H13.30 - era valida come sesta prova del Grand Prix Sicilia di corsa e proponeva un tracciato cittadino quasi completamente pianeggiante in una delle zone più note del centro storico, il cui fondo presentava un misto tra asfalto e tipica pavimentazione a basole.

Partenza e arrivo in Piazza Santo Spirito - a ridosso di Porta Felice e del Foro Italico - e circuito lungo Corso Vittorio Emanuele, Piazza Marina, Via dei Bottai con giro di boa all'altezza dei Quattro Canti. La Storia, quindi, come cornice eccellente di una gara favorita, quest'anno, da condizioni meteo ottimali e organizzata senza sbavature di rilievo, tranne forse - considerate le temperature ormai estive - la mancanza di un punto intermedio di ristoro per i podisti impegnati sulla distanza di 10 Km. Sappiamo che a rigor di regolamento tale accortezza non è dovuta, ma crediamo che - a fronte anche delle numerose osservazioni direttamente pervenuteci da parte dei concorrenti - una iniziativa "spontanea" in tal senso da parte degli organizzatori non sarebbe certo dispiaciuta.

Quanto all'aspetto agonistico, due erano le batterie in programma e, con uno slittamento di mezz'ora sull'orario previsto, alle 19.00 hanno preso il via gli atleti delle categorie maschili dai 50 anni in poi e tutte le donne. Subito nelle posizioni di testa un gruppetto con Francesco Rindone, Raffaele Santoddì e Giuseppe Pollicino, mentre tra le donne era Katia Scionti a farla da padrona dall'inizio alla fine davanti ad Antonina Lo Presti e Letteria Silvestro a cui restava solo da difendere le posizioni acquisite, non essendo in grado di insidiare il primato della forte atleta messinese, ormai dominatrice incontrastata in ambito regionale. Nella gara maschile Rindone riusciva a staccare negli ultimi giri gli immediati avversari e tagliava con buon margine il traguardo davanti a Santoddì e Pollicino con il tempo di 36:22:30.

Successi di categoria andavano a Giuseppe Turco tra gli M60, Vittorio Giuliano tra gli M65, Angelo Gasso tra gli M70 e Antonio Macaluso tra gli M75. Tra le donne - la cui presenza davvero notevole in questa gara (più di centoventi classificate) registriamo con piacere - Patrizia Gambino primeggiava tra le F35, Margherita Cangialosi tra le F40, Antonella Stefanelli tra le F45, Maria Luisa Tagliavia tra le F50, Rosaria Lanza tra le F55 e Vincenza Reina tra le F60.

A partire dalle 20.30 la seconda serie, dedicata alle categorie maschili più giovani dove si registrava un'atmosfera ancora più adrenalinica non solo per i valori espressi in gara, ma anche per il tifo piuttosto acceso da parte del folto pubblico presente e dei compagni di squadra che hanno incitato a gran voce gli atleti senza distinzione - e questo è il bello - tra chi si contendeva le prime posizioni e coloro che transitavano nelle retrovie, già contenti di esserci e di portare a termine la gara.

La lotta per il primato vedeva protagonisti Filippo Lazzara, Giovanni Soffietto, Abdelkebir Marchane, Dario Nicchitta, Alessandro Saccone (primo tra in classifica finale tra i TM) e Alberto Fieramosca, mentre più attardati seguivano Giancarlo Badami, Michelangelo Salvadore e Francesco La Torre. La gara procedeva a ritmo serrato e vedeva prevalere alla fine dei cinque giri di circuito previsti Filippo Lazzara (M35) - che in questo modo festeggiava degnamente il suo compleanno - davanti a Soffietto e Marchane, primo tra gli M40 davanti a Salvadore. Ad Angelo Falletta, giunto in undicesima posizione assoluta, il primato tra gli M45. Via via tutti gli altri, con lo spettacolo sempre interessante di chi, pur senza velleità di podio, si produceva in uno sprint finale con l'avversario di turno o anche in solitaria per rubare qualche frazione di secondo al cronometro.

A fine gara si restava in attesa della premiazione tra gli stand degustando prodotti tipici e il ristoro offerto dalla società organizzatrice a base del tipico "pane e panelle" palermitano. Trofei e premi offerti dagli sponsors ai primi assoluti e ai tre atleti classificati di ciascuna categoria maschile e femminile.

Classifica

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