Si è conclusa con la vittoria di Adil Lyazali la 9ª
edizione della maratonina "Città di Terrasini" organizzata Domenica 3 Maggio
sulle vie della cittadina turistica nel palermitano. La gara, valida come 4ª
prova del Grand Prix Sicilia di Maratonina e come Campionato Regionale sulla
distanza, era inserita nell'ambito delle manifestazioni volute
dall'amministrazione cittadina in memoria di Renzo Lo Piccolo e ha goduto
dei favori del tempo e di un'ampia partecipazione di atleti provenienti da tutte
le province della nostra isola.
La zona partenza/arrivo, posta nella centralissima Piazza Duomo,
si è così animata, fin dalle prime ore del mattino, di atleti pronti a misurarsi
sui 21,097 km, mentre accompagnatori e pubblico si raccoglievano ai lati del
percorso in attesa della partenza.
Alle 9.30 il via alla presenza di Giacomo Leone, già
vincitore nel 1996 della Maratona di New York, atleta olimpico a Sidney e
secondo miglior italiano sulla distanza della maratona (2h07'52"), voluto come
testimonial di questa edizione della competizione dal comitato organizzatore.
Subito in testa alla gara Giovanni Soffietto, seguito a
breve distanza da Adil Lyazali e Mirko Mirto e poi ancora da
Vito Massimo Catania, Francesco La Torre e Abdelkebir Marchane.
Tra le donne era la "solita" Katia Scionti a dominare, transitando
attorniata da un gruppetto di atleti (ma sappiamo che alla brava catanese piace
misurarsi anche con gli uomini!).
Al secondo passaggio sulla linea del finish era però Lyazali
a presentarsi da solo al comando, seguito da Soffietto, Catania e
Mirto e poi via via dalla lunghissima marea di partecipanti tra i quali
si consumavano le personali sfide per il primato di categoria o semplicemente
per completare onorevolmente la gara.
La temperatura continuava a salire e il sole quasi estivo
chiedeva un'ulteriore fatica agli atleti ai quali, però, non mancavano lungo il
percorso i punti di ristoro dove approvigionarsi di liquidi preziosi.
Nella gara femminile, invariata la protagonista di testa, si
registrava il cedimento in seconda posizione di Alessandra Corvaia
a vantaggio delle rimontanti avversarie tra cui si segnalavano Maura
Tumminelli e Graziella Bonanno.
Tra gli spettatori presenti, il cui tifo si faceva sempre più
animato nell'attesa del finish, anche una "vecchia gloria" locale: Pino
Bommarito, olimpionico a Roma e primatista italiano sui 400m negli anni
Sessanta.
Si concludeva così anche il terzo dei giri in programma e a
presentarsi da solo sulla linea del traguardo era Lyazali: l'atleta di
origine marocchina, da poco entrato in possesso anche della cittadinanza
italiana, chiudeva la sua prova in 1h08'56" seguito a 2'20" da Giovanni
Soffietto, mentre in terza posizione si piazzava Vito Massimo
Catania, reduce dall'ottavo posto ottenuto alla Trecastagni Star in quel di
Catania lo scorso 1 Maggio.
Avvincente lo sprint per la quarta posizione, dove il più esperto
Tony Liuzzo aveva la meglio su Mirko Mirto. Nella gara femminile
le prime tre posizioni erano appannaggio di atlete della Sicilia orientale con
Katia Scionti in prima posizione (1h22'39"), seguita da Maura
Tumminelli (1h26'11") e Graziella Bonanno (1h27'37").
Cerimonia di premiazione alla presenza delle autorità cittadine e
della signora Eleonora Lo Piccolo che ha consegnato il trofeo dedicato al
marito ad Angelo Falletta. Premiati i primi tre atleti per categoria con
l'assegnazione dei titoli regionali individuali sulla distanza.
Riconoscimenti sono andati anche alle prime tre società
classificate. Queste le terne, rispettivamente in ambito femminile e maschile:
A.S.D. Atletica Terrasini, A.S.D. Track Club Master Caltanissetta, A.S.D.
Sportamatori Partinico; A.S.D. Universitas Palermo, A.S.D. Valle dei Templi
Agrigento, A.S.D. Sportamatori Partinico.
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